NATIVE MARKETING

Quanto sono fastidiosi i video che si aprono spontaneamente quando navighiamo e ci
impediscono di leggere l’articolo, che ci interessa? Le tecniche pubblicitarie definite di
interruption marketing fatte di pop-up pubblicitari o di banner lampeggianti volti a
distrarre inevitabilmente dalla lettura, generano irritazione nell’utente e stanno perdendo
appeals rispetto al Native advertising.
Native Marketing
Secondo quanto riportato dal The Guardian, l’insistenza della pubblicità web, sta
facendo arrabbiare sempre di più gli utenti Internet, che si sentono sommersi
dall’advertising e violati anche sul lato della privacy a causa dei sempre più numerosi
cookie e ad altri meccanismi, che consentono a soggetti terzi di tenere sotto controllo il
nostro comportamento online e trarne vantaggio per scopi commerciali.
Fra questi strumenti di comunicazione e la comparsa di contenuti evidentemente
pubblicitari e privi di interessi sulla vostra pagina Facebook non vi è molta differenza.
Comparire quotidianamente all’interno delle notifiche dei vostri “amici” con post irritanti
e/o fastidiosi può essere controproducente.

La Native Advertising è un contenuto sponsorizzato promosso e visualizzato all’interno
dei contenuti offerti al lettori. A differenza della pubblicità tradizionale che ha l’obiettivo di
“distrarre” il lettore dal contenuto in modo da comunicare il messaggio, la Native
Advertising ha l’obiettivo di “immergere” la pubblicità all’interno del contesto. Infatti chi progetta e realizza campagne pubblicitarie native, non ha lo scopo di attrarre solo
l’attenzione dell’utente, ma desidera creare un vero e proprio engagement. La pubblicità
nativa ha come caratteristica fondamentale quella di non essere assolutamente
interruttiva per gli utenti in quanto il messaggio pubblicitario assume le stesse
sembianze del contenuto diventandone parte, con l’obiettivo di catturare l’interesse dei
lettori.
Tale tecnica pubblicitaria fonde il contenuto e i messaggi pubblicitari all’interno del
contesto editoriale in cui vengono collocati, e si distingue dal pubbliredazionale grazie
all’esplicitazione dell’inserzionista.
• il 70% dei creativi afferma che la User Experience è la vera forza della native
advertising;
• il 14.3% dei publisher si sono dichiarati propensi a sperimentare questo sistema per
incrementare le revenue;
• il 57% degli investitori punterebbero su questo nuovo tipo di advertising;
• il 59% delle agenzie pubblicitarie credono nelle potenzialità di questa nuova forma
pubblicitaria.
• I contenuti di Native Marketing vengono guardati il 52% in più della pubblicità
tradizionale.
Native AdvertisingEcco alcune lezioni per fare Native Marketing:

Lesson one: Realizza dei contenuti connessi in maniera indiretta al brand.
Posta delle video interviste tutorial per spiegare l’importanza della sana alimentazione e
fatelo indossando la divisa del vostro centro. Il video deve apparire interessante tanto da
essere condiviso dall’utente, il brand deve stare sullo sfondo visibile ma non
ingombrante.

Lesson two: Crea esperienze positive.
Pubblica un’infografica con un’immagine evocative ed un messaggio che tocchi il cuore.
I tuoi fan la condivideranno veicolando indirettamente loro amici alla tua pagina.

Lesson Three: Incuriosisci.
Sfrutta un’anniversario, un evento molto chiacchierato, una ricorrenza e pubblica articoli
che offrano contenuti curiosi quali “10 cose che non sapevi del…”, abbina ai testi delle
immagini che conducano a te a al tuo brand.

Lesson Four: Educa
Scrivi un pezzo sui metodi di allenamento dei giocatori della squadra di calcio più
popolare per incrementare le performance sportive e/o racconta le tecniche diallenamento delle showgirl più famose. Fallo lasciando immaginare implicitamente ai
lettori, che anche loro potrebbero farcela, se solo venissero da te ad allenarsi.

Lesson Five: Fai un reportage
Pubblica e/o condividi articoli di denuncia su alcune piaghe della società moderna quali
l’obesità infantile, la sedentarietà, le malattie metaboliche ecc.. e sottolinea il
collegamento sport – salute per promuove l’attività fisica. Nella memoria a breve termine
del tuo lettore tu sarai il primo luogo ove iniziare un nuovo stile di vita.

 

Dr. Manuel Salvilogo UP
Partner Up Soluzioni di Sviluppo
www.upsoluzioni.it

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