Torniamo a parlare di Tony Cairoli, ora Red Bull KTM Factory Racing Team Manager, e dei suoi progetti per il futuro in una breve intervista che il campione ha rivolto a Matrix.
Ciao Tony, ora che sei il nuovo team manager del Red Bull KTM Factory Racing, com’è occuparsi dell’allenamento della formazione dei giovani piloti?
Bello e gratificante. Devo ancora scoprire molti aspetti di questo nuovo ruolo anche perché, se pure abbiamo già fatto due gare degli Internazionali d’Italia di Motocross che ci hanno regalato già molte soddisfazioni, ancora non ho vissuto in prima persona lo stress delle manche del Campionato del Mondo. Comunque è un lavoro stimolante che mi tiene in continuo aggiornamento su tutti gli aspetti che riguardano un pilota, dalla preparazione fisica alla tecnica in moto.
Come ci si sente nel nuovo ruolo? Raccontaci la tua nuova esperienza.
È molto impegnativo seguire tre piloti, oltretutto tengo sempre un occhio anche sugli altri ragazzi del gruppo KTM quando sono in pista a girare con noi. Mi alleno duramente per poter essere ancora un riferimento per loro anche in moto. È un lavoro gratificante che regala tante soddisfazioni e che permette di godere del nostro mondo con meno stress. Proprio in questi giorni sto lavorando con Liam Everts, il figlio di Stefan, cercando di migliorare le sue partenze e devo dire che è davvero bello vedere giovani di talento progredire anche grazie al lavoro che fanno con me.
Cosa ti aspetti dal futuro? Hai dei sogni nel cassetto?
Ne ho diversi ma per ora sono concentrato sul mio presente. La mia famiglia, mio figlio Chase e il mio nuovo ruolo di Team Manager. Diciamo che vorrei poter far crescere al meglio i ragazzi che ho sotto mano in questo momento, accompagnandoli verso grandi traguardi.
Come continui a mantenerti in forma e quanto è importante lo sport e l’attività fisica nella tua vita quotidiana?
Lo sport è un elemento fondamentale della mia vita: lo era prima quando ero un professionista in attività ma lo era anche quando ero solo un ragazzino alle prime armi. Oggi è diventato importante per ritagliarmi dei momenti di relax e concentrazione e per farmi trovare pronto quando devo confrontarmi con i miei giovani piloti. L’età avanza, inutile nasconderlo ma si può restare attivi e in piena forma in tutte le fasi della vita. Io ho ripreso a correre di tanto in tanto, anche se le mie ginocchia non sono d’accordo ma faccio anche tanta bici e soprattutto sessioni quotidiane di preparazione nella palestra di casa. Avere a disposizione gli attrezzi giusti è fondamentale per allenarsi in modo corretto, traendone il massimo dei benefici.
Un ringraziamento a Tony per questa intervista e al suo team per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo in questi mesi.