“Air is Health” é il claim per Matrix che, oltre ad essere leader di mercato nella industrializzazione e nella produzione di macchine professionali per il fitness, vuole portare l’innovazione in un’ottica più generale di “ambiente ideale” nei fitness club.
La salute – diritto fondamentale riconosciuto dalla Costituzione italiana, così come da quella di molti altri paesi – è un’opportunità irrinunciabile di crescita economica per tutti. Gli operatori del settore fitness costituiscono una piccola parte, seppure importante, dell’universo salute, ma hanno davanti a sé illimitate possibilità di sviluppo.
Il cambiamento epocale provocato dalla pandemia Coronavirus, da molti considerato un periodo d’emergenza da gestire e superare per poi ritornare all’auspicata “normalità”, induce a chiedersi se ciò che è accaduto non sia stato almeno in parte causato dalla presunta “normalità” alla quale eravamo abituati. Prestare maggiore attenzione a tutto ciò che ci circonda, adottando un approccio più consapevole e rispettoso dei valori più importanti, potrebbe consentirci di valutare da una prospettiva diversa le opportunità che il futuro potrebbe riservarci. Questa emergenza sanitaria ha evidenziato che l’aria che respiriamo ha un’importanza vitale per gli esseri umani e per il Pianeta. E durante il lockdown il desiderio più grande di tutti era riappropriarsi della propria vita sociale e, non meno importante, ritornare a “respirare”.
Gli operatori del settore fitness hanno il compito, se non addirittura il dovere, di approfittare di questo cambiamento paradigmatico per offrire ai propri clienti ambienti più salubri, funzionali a un servizio di qualità e soprattutto al corretto stile di vita. Per farlo, devono sanificare gli ambienti e, successivamente, contenere i rischi insiti in tale attività. La sanificazione degli ambienti, e di tutto ciò che è contenuto al loro interno e delle superfici, deve essere attuata rispettando protocolli specifici e con il supporto di professionisti competenti, in grado di rilasciare certificazioni ad hoc.
E per quanto concerne il contenimento dei rischi della sanificazione, va sottolineato che oltre agli specifici protocolli per il trattamento delle superfici – in alcuni casi obbligatori, in altri raccomandati – e il rispetto dell’uso dei DPI da parte dello staff del club, il trattamento dell’aria richiede grande attenzione. Può essere svolta con diverse modalità e una volta scelta quella ritenuta più idonea è essenziale farlo con cognizione di causa, evitando superficialità e improvvisazione, dotandosi degli strumenti giusti, magari utilizzati in ambienti che adottano misure più severe, come le strutture ospedaliere.
I purificatori d’aria potrebbero dunque rivelarsi indispensabile anche nei fitness club e nei centri sportivi e quelli che al loro interno combinano diverse tecnologie, e che adottano i sistemi di filtraggio basati sulla tecnologica di ultima generazione denominata “plasma a freddo”, sono con tutta probabilità i più efficienti. Questo perché il plasma freddo è in grado di caricare elettricamente le particelle d’aria a temperatura ambiente e trasformarle in un gas ionizzato che, a sua volta, disaggrega sia i composti organici volatili sia le membrane proteiche di virus e batteri. Questo processo aumenta inoltre il flusso d’ossigeno al cervello, migliorando le prestazioni mentali e cognitive, generando energia e buon umore, contribuendo a ridurre gli stati di depressione. Infine, tende ad agglomerare le polveri sottili, ovvero ad aumentarne il calibro, rendendole così meno pericolose per gli alveoli polmonari. La ionizzazione, come la fotocatalisi, è un sistema derivante da processi naturali che non richiedono l’impiego di sostanze disinfettanti o igienizzanti e tantomeno materiali di consumo. L’operazione di sanificazione deve dunque essere sicura, ma per esserlo deve “restituire” un’aria più pura e meno virale, nonché priva di componenti che, pur avendo magari neutralizzato il virus, potrebbero essere pericolosi per gli essere viventi presenti nell’ambiente.
Per rispondere a questa “nuova” esigenza, Matrix ha definito un accordo quadro con una importante azienda tedesca specializzata in prodotti medicali. Schwa-Medico sviluppa da più di 40 anni sistemi nel campo medicale concentrandosi sui sistemi di sanificazione ed é leader nella produzione di apparecchi di trattamento dell’aria con l’innovativa tecnologia del Plasma Freddo. Grazie a questa partnership é nata la linea AernoviR con una famiglia di sistemi con certificazione Medicale Classe 1 in grado di rivoluzionare il nostro settore.
L’intenzione é quindi quella di supportare i Club nella difficile gestione del momento storico ma anche di accompagnare gli stessi verso un nuovo approccio al benessere.
“Air is Health” é il claim per Matrix poiché oltre ad essere leader di mercato nella industrializzazione e nella produzione di macchine professionali per il fitness vuole portare l’innovazione in un’ottica più generale di “ambiente ideale”.
Da un lato quindi il Centro Fitness potrà eventualmente accedere alle agevolazioni fiscali inerenti a sistemi di sanificazione di ultima generazione e dall’altro potrà elevare i suoi servizi dimostrando una maggiore attenzione verso i trend futuri.
La diminuzione infatti della concentrazione di virus ed altri agenti patogeni potrà consentire non solo maggiori garanzie agli utenti ma nel contempo aumentare la fruibilità degli spazi diminuendo o annullando le aree con maggiore distanziamento sociale.
L’aria quindi diventa finalmente una componente fondamentale nel programma di allenamento ed un valore che sempre più entrerà nel percepito positivo dello sportivo. Rendere ciò che respiriamo soprattutto durante l’attività fisica più “sano”, senza per altro introdurre sostanze disinfettanti o igienizzanti, crea un vantaggio competitivo irrinunciabile.
Ogni nuovo progetto, ogni nuovo layout che i nostri potenziali clienti ci commissionano e ci commissioneranno terrà conto dell’elemento “volume d’aria” e della relativa collocazione dei sistemi AernoviR”.
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