Scegliere e condurre uno stile di vita sano ha effetti benefici sulla prevenzione primaria e secondaria di patologie cardiovascolari. Smettere di fumare, seguire un’alimentazione corretta e un’attività fisica adeguata e regolare sono abitudini fondamentali per vivere meglio.
Un’alimentazione fatta di cibi grassi, e soprattutto abbondanti, stress, sedentarietà e poca attività fisica influiscono negativamente sul nostro corpo e sulla nostra mente. Ecco perché adottare uno stile di vita sano significa volersi bene.
Da dove si inizia dunque e che regole adottare?
Non si tratta di uno schema da seguire in ordine cronologico ma di pochi e semplici comportamenti da adottare per migliorare il proprio organismo.
Iniziamo dall’ALIMENTAZIONE.
Basti pensare che lo stomaco è definito come il nostro secondo cervello, in cui lo stress è la causa dei più comuni problemi fisici e psicologici.
Spesso il concetto del mangiare bene viene associato all’idea di una dieta restrittiva. Mangiare bene vuol dire scegliere cibi più semplici e sani e preferire una dieta varia che include frutta e verdura.
Oltre all’alimentazione, fondamentale è l’ATTIVITÁ FISICA giornaliera che aiuta ad espellere le tossine in eccesso e sfogare lo stress. Non è necessario fare sport estremi ma mantenere il proprio fisico allenato e tonico attraverso attività all’aria aperta o tramite l’uso di attrezzature fitness.
Fare sport ci mantiene giovani e un’attività fisica condotta con moderazione ma anche con regolarità, fin dall’età dello sviluppo, permette all’organismo di mantenersi sano ed efficiente più a lungo, ritardando la degenerazione dei muscoli, delle articolazioni e delle strutture organiche. È inoltre raccomandato evitare il più possibile la sedentarietà, cercando di muoversi spesso durante l’arco della giornata.
Oltre all’alimentazione e all’attività fisica, è importante riposare correttamente. Uno stile di vita sano non può prescindere dal RIPOSO e spesso questo aspetto viene sottovalutato. La mancanza di sonno può causare stanchezza cronica, diminuzione della concentrazione e dell’attenzione, irritabilità, ansia e sonnolenza diurna. Diversi sono i rimedi per migliorare il riposo: provare tecniche di rilassamento; cercare di cambiare le proprie abitudini o evitare pasti pesanti poche ore prima di coricarsi. Anche tenere accessi dispositivi elettronici può essere una delle cause di un cattivo riposo. Rendere la stanza più confortevole, eliminando rumori molesti o riducendo la luminosità sia immediata che quella delle luci del primo mattino, può invece maggiormente conciliare il rilassamento.
Riconoscere che uno stile di vita sano sia indispensabile al nostro benessere totale è il primo passo per educare sé stessi. Pensare alla propria salute deve iniziare ad essere un’abitudine giornaliera, una convinzione da cui non poter prescindere.
